La Fraternità di Alessano
celebra Professioni, Ammissioni e Giubileo

Domenica 12 giugno 2016, nel corso della celebrazione eucaristica vespertina, hanno emesso la Professione di vita evangelica nell’Ordine Francescano Secolare i fratelli Leonardo Sergi e Raffaele Piccinni. Sono stati accolti nella Fraternità dalla Ministra Maria Grazia Torsello e dall’Assistente Fra Francesco Monticchio.
Preghiamo per loro perché il Signore gli conceda la perseveranza del loro proposito, affinché nel mondo siano fermento di vita evangelica, impegnandosi a vivere seguendo l’esempio e gli insegnamenti di San Francesco d’Assisi, per giungere, poi, al passaggio essenziale che impegna tutti noi terziari a vivere passando “dal Vangelo alla Vita e dalla Vita al Vangelo”.

La nostra Fraternità negli ultimi cinque anni si è arricchita di ben otto terziari professi perpetui, ai quali si è aggiunta la sorella Maria Serra di Presicce, proveniente dalla Fraternità “S. Elisabetta” di Torino.

Altri se ne aggiungeranno nel prossimo futuro, a conclusione del loro cammino formativo.
Nella stessa circostanza, i fratelli Giovanni Pedone, Antonio Marzo, Pietro Spiga e Luigi Massaro, con il rito dell’Ammissione, sono entrati a far parte della nostra Fraternità.
Dopo la celebrazione la fraternità si è riunita per vivere questo momento gioioso nello spirito francescano.


Antonio Caccioppola

TESTIMONIANZE

Essere Terziario francescano è un cammino impegnativo, ma avendo San Francesco come compagno di viaggio, si può fare. Il terziario francescano deve sentirsi ed essere missionario, portatore di concordia, di pace e di gioia, sia nella propria famiglia e sia nella società. Tutto ciò sarà possibile se avrà come guida il Vangelo.


Raffaele Piccinni

Vivere da Terziario Francescano significa lasciarsi istruire da Dio, agire sempre con umiltà accettando di confrontarsi con i propri limiti e le proprie debolezze per non giungere stremati al cospetto del nostro nulla. Il Signore è sempre con noi ed è pronto a soccorrerci quando cadiamo sotto il grave peso delle nostre iniquità.


Luigi Massaro

Figlio di Francesco, annunciatore del Vangelo. Le Sue vie non sono le nostre vie! L'ho cercato e si è fatto trovare, l'ho invocato e mi ha risposto.
I propositi a cui anelavo hanno fatto spazio al Suo progetto.
Quanti tormenti interiori, quanti dubbi, quanta ricerca, quante volte quelle domande: "Cosa vuoi da me? Come posso servirti?".
E poi la risposta, prima flebile, poi forte e chiara: "Va e ripara la mia casa!".
Io? Io no, son troppo pigro, non ce la farò mai e poi.... quanto tempo ci vorrà? Non amo le cose che durano troppo, ma.... lo Spirito è stato con me, mi ha sostenuto, e mi ha dato forza ed oggi oltre ad aver ricevuto la risposta alle mie domande, ho mantenuto fede ad una promessa fatta da bambino quando, zia Bianca Stendardo, fervente francescana, nacque al cielo: "In onore della sua memoria sarei diventato un terziario francescano".
Questa sera ho portato nella mia casa, nella sua casa, ciò che lei ha sempre amato, i segni del Terz'Ordine Francescano, ma ho portato, soprattutto, un cuore rinnovato, un cuore impregnato del carisma francescano che mi auguro di mantenere sempre vivo, e poi.... un obiettivo, il più difficile obiettivo: vivere sempre la "perfetta letizia" predicata dal Serafico Padre. Pace e Bene!

Pietro Spiga

Giubileo della Fraternità OFS, GiFra/Genitori e Coro a Leuca

Domenica 19 giugno, alle 16,00 la nostra Fraternità si è riunita per raggiungere il Santuario S. Maria di Leuca per il passaggio della Porta della Misericordia.
Abbiamo fatto un piccolo cammino spirituale per vivere la grazia del Giubileo:
ingresso della porta - professione di fede alla fonte battesimale in memoria del nostro battesimo - preghiera nella cappella del santissimo.

Nella nostra semplicità abbiamo vissuto questo evento con il desiderio di essere “misericordiati‟ per poter essere capaci di “misericordiare‟ testimoniando nel nostro quotidiano l'amore di Gesù per noi cercando di imitarlo pur con i nostri limiti e difetti.
Il messaggio di fra Francesco è stato mettere a disposizione: la mano per aiutare il prossimo; lo sguardo per essere attenti alle necessità dei fratelli; la parola per esprimere i sentimenti e il conforto del cuore.

Insieme ai fratelli e le sorelle abbiamo scelto di attuare un’opera di misericordia: “Visitare gli Ammalati” e divisi in gruppo cercheremo di essere presenti come e quando possibile presso: La Comunità Chora della Cooperativa Sociale L'Adelfia – Euro Italia Rsa di Montesardo - Casa di Riposo “Don Tonino Bello‟ di Alessano – Casa di Riposo G.A.U.D.I.U.M. di Montesardo. Questa esperienza ci ha dato la gioia e la consapevolezza che se ci impegniamo siamo una famiglia.

Don Domenico, terziario francescano

Infine ci siamo salutati dandoci appuntamento a domenica 26 giugno, dopo la messa vespertina, per una serata di convivialità.
Buona estate a tutti di pace e bene


La vostra ministra  Maria Grazia